Teatro

Tra Sacro e Sacro Monte, al via il festival di teatro sacro a Varese

Tra Sacro e Sacro Monte, al via il festival di teatro sacro a Varese

Al via la settima edizione di "Tra Sacro e Sacro Monte", festival di teatro e musica sacra che ha come palcoscenico la terrazza del Mosè, in cima al Sacro Monte di Varese.

Una rassegna teatrale, giunta alla sua settima edizione, che nel giro di pochi anni è riuscita ad affermarsi nel panorama nazionale, ospitando i più prestigiosi nomi della scena teatrale Italiana, da Giorgio Albertazzi a David Riondino, da Maddalena Crippa a Pamela Villoresi e molti altri tra musicisti, attori e danzatori: il meglio della prosa Italiana è passato dalla terrazza del Mosè, il palcoscenico situato in cima al Sacro Monte di Varese, dal quale si può godere di una magnifica vista della “città giardino”.

Per questa edizione di "Tra Sacro e Sacro Monte" alcuni artisti torneranno e altri nuovi grandi interpreti arriveranno al Sacro Monte, per 8 serate di grande qualità, dal 5 al 28 luglio, come ogni anno ad ingresso gratuito.

Il percorso culturale di quest’anno parte dalla Misericordia. E così dal capire cos’è la Misericordia con Lucilla Giagnoni si passerà al primo grande atto di Misericordia, quello verso Giuda, con Massimo Popolizio, per poi raccontare le domande di giustizia, amore e verità nell’opera di Shakespeare grazie alla coppia Glauco Mauri - Robeto Sturno, ed ancora, Fausto Russo Alessi con una rilettura dai fatelli Karamzov di Dostoevskij. In questo viaggio si inserisce poi un percorso tutto al femminile: quello di Laura Marinoni sulla figura di Santa Rita e il colloquio con Rosalina Neri su Madre Cabrini. Ci sarà poi la musica con Mozart e con la grande tradizione della musica antica conventuale.

Il Direttore Artistico di “Tra Sacro e Sacro Monte” Andrea Chiodi afferma che “La Libertà, l’Amore, il Divino, la sola parola Cristo, sembrano fare paura al teatro contemporaneo, sembrano fare paura la fede, il Mistero, e allora Dante, Sant’Agostino, Manzoni, Dostoevskij, Shakespeare dovrebbero essere banditi, considerati polverosi, non detti e non rappresentati...”. Allo stesso modo, Mons. Erminio Villa, Arciprete di Santa Maria del Monte per Fondazione Paolo VI per il Sacro Monte di Varese, ha spiegato la sua visione di questo festival, sostenendo che “le proposte teatrali non vanno viste come piacevole passatempo di stagione, ma piuttosto come studio dell’animo umano in cui si dibatte da sempre la lotta tra peccato e grazia, con l’esito vittorioso di quest’ultima.

Ecco tutti gli eventi teatrali:

  • Martedì 5 luglio andrà in scena “Misericordia” di e con Lucilla Giagnoni, che torna al Sacro Monte con un viaggio antropologico e spirituale che parte dalla beatitudine evangelica della Misericordia quale virtù della reciprocità, intesa non solo come perdono, ma come accoglienza, coraggio, capacità di mettersi in gioco, come opportunità donata all’Uomo di esprimere tutte le proprie potenzialità.
  • Giovedì 7 luglio salirà sul palco Massimo Popolizio con “Gli ultimi giorni di Giuda”, un’idea del mondo in cui si pone rimedio al caos endemico delle cose: una convivenza civile, moderata, tranquilla, calcolata.
  • Giovedì 14 luglio sarà in scena “Il canto dell’Usignolo” con Glauco Mari e Roberto Sturno, per una serata di teatro, poesia e musica che propone al pubblico brani tratti da Enrico V, Come vi piace, Amleto, Timone d’Atene, Giulietta e Romeo, Riccardo II, Enrico IV, La dodicesima notte, Giulio Cesare, Macbeth, Re Lear, La tempesta e dai versi dei più celebri sonetti di William Shakespeare.
  • Giovedì 28 luglio andrà in scena un’anteprima esclusiva di “Ivan”, una forma di studio dello spettacolo che sarà proposto al Piccolo Teatro di Milano nella prossima stagione teatrale, tratto da "I fratelli Karamazov" di Fëdor Dostoevskij. Il protagonista sarà Fausto Russo Alesi.
  • Giovedì 21 luglio Laura Marinoni salirà sul palco con “Rita degli Impossibili”, la storia straordinaria di Santa Rita da Cascia, donna del dialogo e della riconciliazione, Santa dei Miracoli impossibili.
  • Martedì 26 luglio alle ore 21 presso la Casa Museo Lodovico Pogliaghi, Rosalina Neri, attrice varesina amata da Strehler, dialoga assieme ad Andrea Chiodi proponendo al pubblico alcuni brani di un inedito testo scritto dall’attrice stessa su Madre Cabrini, la Santa dei migranti. (Dal Sacro Monte a Giorgio Strehler nella devozione a Madre Cabrini).

Gli appuntamenti musicali:

  • Mozart e il viaggio musicale - ensemble di fiati dell’Orchestra Cameristica di Varese.
  • I sacri concerti di Suor Claudia Francesca Rusca - Gruppo polifonico e strumentale Biscantores.

Sarà possibile raggiungere il Sacro Monte con navetta e funicolare gratuite dal Centro di Varese tutti i giorni di spettacolo (5, 7, 14, 21 e 28 luglio).

Per ulteriori informazioni: www.trasacroesacromonte.it